PRESCRITTO IL DISCUSSO ERBICIDA GLIFOSATE

Zona Val di Non – Trentino – Italia
Anche quest’anno nelle aree frutticole intensive della mela trentina coltivate con il metodo della lotta integrata continuano i trattamenti con pesticidi anche in fase di raccolta delle mele. Conseguentemente si riduce la libera fruibilità del territorio ed il piacere della maturazione della frutta.

Bollettino_pesticidi_17.pdf

Il CDS offre il servizio di informare sulle sostanze attive e sui pesticidi che probabilmente utilizzeranno gli agricoltori in questo periodo. In tal modo si potrà valutare come utilizzare l’ambiente esterno, in modo meno rischioso.

Si raccomanda la massima attenzione in quanto il pesticida probabilmente usato è il tanto discusso DISERBANTE GLIFOSATE prodotto dalla ditta statunitense MONSANTO considerato PROBABILE CANCEROGENO Si consiglia attenzione nel minimizzare le esposizioni agli atomizzatori ed ai campi trattati, soprattutto per bambini, donne in gravidanza ed ammalati.

PER UNA MINIMA GARANZIA DELLA SALUTE PUBBLICA È IMPORTANTE CHE VENGANO RISPETTATI I BLANDI REGOLAMENTI COMUNALI. PER INFORMAZIONI SUL LORO RISPETTO LO SCRIVENTE COMITATO È A VOSTRA DISPOSIZIONE.

Anche quest’anno si stima si siano effettuati fino a circa 34 trattamenti con pesticidi … e forse non è ancora finita.

COMUNICAZIONI

  1. Informiamo sulla ricerca del dicembre 2018 “Association of Frequency of Organic Food Consumption With Cancer Risk Findings From the NutriNet-Santé Prospective Cohort Study” (di Julia Baudry, PhD1; Karen E. Assmann, PhD1; Mathilde Touvier, PhD1; et al) che dimostra che CHI SI NUTRE CON CIBO BIO HA UN RISCHIO MINORE DI AMMALARSI DI CANCRO, e conferma che i pesticidi fanno male, anche al consumatore finale!!! MANGIARE BIO RIDUCE DEL 25% IL RISCHIO DI CONTRARRE IL CANCRO (www.jamanetwork.com/article e www.pri.org/new-study-eating-diet-organic-foods e www.scimex.org/organic-foods-linked-to-lower-cancer-risk).
  2. E’ stato presentato il quesito per il referendum sul fare diventare il Trentino un biodistretto. Serviranno 8.000 firme che vuole collaborare ci mandi la propria disponibilità.
  3. La Provincia Autonoma di Trento ha finanziato al 70% (512.400 €) gli interventi di messa in sicurezza idrogeologica delle nuove bonifiche dei CMF di Nanno e Tuenno e sostenute dal Comune di Ville d’Anaunia. Si tagliano boschi (anche pubblici del Comunq di Ville d’Anaunia) con funzione idrogeologica e poi si spendono cospicue risorse pubbliche per realizzare impattanti opere per ripristinare la sicurezza idrogeologica. IL TAGLIO DEL BOSCO E’ INIZIATO IL 27/07/2019 E SONO STATI APPOSTI DEI CARTELLI A DIFESA DELLE 522 BELLISSIME PIANTE CHE VERRANNO TAGLIATE.
  4. Mettiamo il link ad un documento ricevuto (in inglese) su un preoccupante tema globale: “Un’infezione misteriosa, che attraversa il globo in un clima di segretezza. L’ascesa di “Candida auris” rappresenta una seria e crescente minaccia per la salute pubblica: i germi resistenti ai farmaci”. Estraiamo dal documento alcune frasi e le traduco in italiano. Germi resistenti ai farmaci: … il ruolo dei pesticidi? Alcuni scienziati citano la prova che l’uso sfrenato di fungicidi sulle colture sta contribuendo all’impennata dei funghi resistenti ai farmaci che infettano gli esseri umani … www.nytimes.com/drug-resistant-candida-auris

Ricordiamo inoltre che:

  • l’ART. 32 della Costituzione sancisce il DIRITTO ASSOLUTO ALLA SALUTE;
  • l’ART. 41 della Costituzione stabilisce che l’iniziativa economica NON PUÒ svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da RECARE DANNO ALLA SICUREZZA, ALLA LIBERTÀ E DIGNITÀ UMANA;
  • IL SINDACO È LA MASSIMA AUTORITÀ SANITARIA NEL TUO COMUNE (Legge 23 dicembre 1978 n. 833 articolo 13);
  • l’ART. 42 della Costituzione al comma 2) recita “La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge, che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti”.

CONSIGLI PRATICI PER RIDURRE L’USO DI PESTICIDI:

1) acquistare cibi prodotti senza l’uso di pesticidi di sintesi , quali quelli certificati biologici o biodinamici,

2) acquistare cibi di stagione e prodotti vicino (a km 0) purché coltivati senza pesticidi di sintesi,

3) chiedere agli agricoltori che non usino pesticidi di sintesi,

4) pretendere cibo di qualità (ovvero biologico o biodinamico) nelle mense scolastiche,

5) pretendere dagli amministratori regole e controlli che tutelino realmente la salute pubblica,

6) collaborare con noi,

7) diffondere queste notizie.

Arrivederci dal Comitato per il Diritto alla Salute in Val di Non (CDS)