L’Efsa riesamina i Pfas e riduce notevolmente le dosi massime tollerabili.
Hanno contaminato le acque e la catena alimentare. Per quanto riguarda il Pfoa, nel 2008 l’Efsa aveva fissato una dose giornaliera tollerabile di 1.500 nanogrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno. Adesso, invece, indica una dose settimanale tollerabile pari 6 nanogrammi per kg di peso, corrispondenti a 0,86 nanogrammi al giorno. Per il Pfos, nel 2008 l’Efsa aveva fissato una dose giornaliera tollerabile di 150 nanogrammi al giorno per kg di peso corporeo. Adesso, invece, indica una dose settimanale tollerabile pari 13 nanogrammi per kg di peso, corrispondenti a 1,86 nanogrammi al giorno.
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